Da alcuni anni a questa parte, ogni inizio anno viene pubblicato quello che considero il report più interessante per chi si occupa di web e digitale.
We are social, agenzia di marketing e comunicazione a livello globale, raccoglie in un’unica pubblicazione tutti i report suddivisi paese per paese.
E’ interessante vedere come si sta evolvendo il mondo ed i numeri che produce in termini di accessi, piattaforme, utilizzi dei social.
E’ altrettanto interessante mettere la lente d’ingrandimento sull’Italia e leggere i numeri del nostro paese per comprendere quali tendenze, quali strumenti, piattaforme ed abitudini si stanno sviluppando e su questo costruire le strategie per le aziende che vogliono utilizzare il web.
Vediamo quindi come si è mosso il mondo sul web.
Gli utenti che accedono ad internet nel mondo sono più di 4 miliardi e rappresentano la metà della popolazione, in crescita di 250 milioni di utenti (+7%) grazie soprattutto alla crescita dell’Africa.
Crescono del 13% gli utenti dei social media superando i 3 miliardi. il 90% accede da mobile.
La piattaforma più utilizzata è ancora nettamente Facebook, con oltre 2 miliardi di utenti, a cui si aggiungono 1 miliardo e 300 milioni di Whatsapp e altrettanti di Fb messenger, ed 800 milioni di Instagram.
La galassia Facebook ha come unico avversario credibile Youtube con 1 miliardo e mezzo di utenti.
Dati in calo invece riguardano la visibilità non a pagamento dei post di Facebook che registrano un calo del 10%: segnale evidente della tendenza a diventare piattaforma a pagamento per contenuti che si vogliono diffondere.
L’Italia: i numeri del web.
Arrivando all’Italia, gli utenti internet sono il 73% della popolazione, e gli utenti dei social il 57%; l’83% accede da mobile.
Rispetto all’anno precedente la crescita è addirittura del 10% sia per internet che per i social!
Ogni giorno il tempo medio passato sul web è di oltre 6 ore!!! di cui oltre 2 sui social. (La televisione ha una media giornaliera di 3 ore, per fare un raffronto.)
Il traffico totale viene sviluppato principalmente ancora da pc (desktop o portatili) per il 59% nonostante un calo del 6%, mentre il traffico da smartphone è aumentato del 16% arrivando al 35%.
Crollo dei tablet che perdono il 15% e generano il 5% del traffico web.
Cosa fanno gli italiani sul web?
Il 54% guarda video tutti i giorni, il 57% accede ai social, in particolare Youtube e Facebook davanti a Whatsapp e tutte le altre.
Di Whatsapp e di come ha mandato in pensione diversi servizi ne abbiamo già parlato in questo articolo di Innovation coach.
Non stupisce quindi che Whatsapp sia sempre più utilizzata e probabilmente pronta a diventare la più utilizzata nel corso dell’anno.
Da semplice soluzione di messaggi per adolescenti Whatsapp sta diventando strumento di business per le aziende.
Facebook ha 34 milioni di utenti con un + 10% di utilizzatori e sta diventando “matura” con gli over 45 che rappresentano il 36% del totale.
I contenuti visibili sulle pagine del social per eccellenza raggiungono il 10% dei follower in maniera organica, ulteriore conferma della volontà di portare le aziende a pagare per avere visibilità.
I tassi di partecipazione degli utenti, vedono i video come principali attrattive per il 7% degli utenti, seguiti da foto e link con il 4,5% mentre i contenuti solo testuali sono al 3%.
Uno sguardo su Instagram dimostra che è il social più in crescita e preferito da donne e giovani, con elevati tassi di attività nei sui utenti.
Tanti dati, ma molte conferme e molti trend ormai chiari, per le aziende che desiderano crescere grazie a strumenti del web e digitali.
Un messaggio certo ed ormai compreso da tutti: non si può fare a meno del web visti i numeri ed i tassi di crescita.
Il web è soprattutto social, condivisione, video e fruizione da smartphone; questi aspetti un’azienda non potrà più sottovalutarli.
Per vedere il report completo di We are social, si può andare a questo link.