INNOVAZIONE è sinonimo di distruzione? No, e ti spiego perchè.

Parlare di innovazione alle aziende è spesso difficile.

Parlare alle aziende significa prima di tutto parlare alle persone,

e non tutte sono disposte ad abbracciare l’innovazione.

Alla base ci possono essere diversi motivi: personali, lavorativi, di opportunità, o semplicemente paure.

Paure. Sempre più spesso sono le paure a frenare le innovazioni, ed una delle paure più in voga riguarda il timore che un robot o un’intelligenza artificiale ruberà il lavoro.

È probabile che a molti capiterà, ed è certo che capiterà a chi non riesce a dare un valore aggiunto al proprio lavoro, tanto da essere sostituito da una macchina che valore aggiunto non dà.

Torniamo quindi alla domanda iniziale, e per rispondere partiamo da esempi di innovazione.

Se chiedessi: dimmi 3 esempi di innovazione a quali aziende penseresti?

Ne dico 3 a caso delle più citate: Apple, Uber, Airbnb.

Quanti posti di lavoro hanno creato queste aziende? Migliaia

E quanti ne hanno fatti perdere?

Difficile dare questa risposta. Di sicuro alcune aziende come Nokia e Blackberry sono (quasi) scomparse a causa dell’Iphone, ma seguendo il vecchio detto “chi è causa del suo mal, pianga se stesso” sono state abbandonate dai clienti a cui non erano in grado di dare l’innovazione che cercavano, oltretutto ad un prezzo superiore!

Uber non sta lasciando sulla strada taxisti senza lavoro: sta dando una soluzione ottimale a costi maggiori, ad utenti che il taxi non volevano più usarlo.

Ed Airbnb toglie clienti agli alberghi in cui non c’è cura del cliente: perché il servizio non è confrontabile. Gli hotel hanno la possibilità di avere contatto diretto, cura e dialogo con i clienti, Airbnb ha solo residenze ospitali, senza pasti cucinati e letti rifatti.

Queste aziende, hanno portato innovazione nel proprio settore grazie alla visione di esigenze che i clienti non avevano ancora espresso, e questo le ha rese disruptive (distruttive) sul mercato.

Come fare quindi innovazione nella propria azienda?

Innanzitutto definiamo di quale innovazione stiamo parlando: ci può essere innovazione di prodotti o servizi, ed innovazione di processi o strumenti interni all’azienda.

L’innovazione di prodotto può non avere impatto sul lavoro del dipendente, ed avere un grandissimo impatto sulla vita del cliente: con Iphone i dipendenti Apple si sono trovati a scrivere software, o disegnare hardware più piccoli rispetto ai computer ma non hanno modificato troppo il loro modo di lavorare.

Per i clienti invece Iphone è stata una trasformazione del modo di lavorare e di vivere, con la nascita delle app e la possibilità di fare molte più attività dal telefono che in passato richiedevano altri strumenti o non esistevano.

L’innovazione di processi nelle aziende ha un grandissimo impatto sul lavoro dei dipendenti, e crea sempre dinamiche delicatissime in questi ambiti:

  • I ruoli: portare all’interno di un’azienda nuovi processi implica cambiamenti di abitudini, azioni e ruoli. Questo può portare persone fuori dalla “zona di comfort” a trovarsi improvvisamente spaesate e costrette a dover imparare nuove professioni. Tale aspetto diventerà fondamentale nel futuro prossimo per mantenere professione e professionalità, ed è il consiglio che Martin Ford vuole dare ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro in quest’intervento al Bip future forum.
  • Le gerarchie: all’interno di qualunque organizzazione esistono due sistemi gerarchici: quello istituzionale da organigramma, fatto di ruoli e responsabilità sulla carta, e quello reale fatto di azioni e esecuzioni nel quotidiano. Sono spesso identificabili nella distinzione tra autorità ed autorevolezza.

Inserire nuove soluzioni, porta a modificare entrambi, e di conseguenza a sovvertire alcuni equilibri presenti da tempo.

Inserire nuove tecnologie, può far sì che “l’ultimo arrivato” diventi “il più esperto”. Caso tipico in organizzazioni consolidate secondo il metodo “abbiamo sempre fatto così” che nel momento in cui decide di innovare un processo ed inserire una soluzione digitale trova ostruzionismo in chi rifiuta il cambiamento.

Chi vuole ottenere spazio e visibilità sarà invece più propenso ad acquisire nuove conoscenze e competenze.

Chi già competente di tale tecnologia diventa rapidamente un punto di riferimento, scavalcando così figure aziendali al vertice gerarchico.

Tali aspetti sono da valutare attentamente: innovare non è solo questione di tecnologie, ma ha un forte impatto sulle risorse umane.

L’insostituibilità:

Quindi la domanda da porsi oggi diventa: “questo ruolo sarà sostituibile da una macchina? O il contributo personale sarà superiore ed ancora indispensabile?”

Della differenza tra fornire un servizio, e differenziarsi nel fornire lo stesso servizio abbiamo parlato in questo post.

Il rapporto umano, il valore aggiunto della persona sarà il vero vincolo di insostituibilità, e trascurare questo aspetto ha impatti sulla soddisfazione del cliente.

Un esempio tipico: i servizi clienti (o call center).

Nate come attività di sola gestione umana e telefonica, hanno innovato inserendo servizi email, chat e video. Poi hanno subito due trasformazioni: la delocalizzazione (lasciando persone umane a minor costo) e l’automatizzazione con risponditori automatici e bot a sostituire persone umane in grado di interagire con il cliente.

Portare innovazione in un’azienda è quindi un processo che va gestito con attenzione a tanti aspetti che non sono solamente quelli legati alle tecnologie, ma anche e soprattutto alle risorse umane che compongono l’azienda.

Perché è così importante innovare nella propria azienda?

Per riuscire a mantenere l’equilibrio tra due aspetti vitali:

  • Aver ben chiara la situazione attuale e ragionare per far funzionare al meglio l’azienda per le sue caratteristiche attuali.
  • Avere uno sguardo sul futuro e sugli obiettivi di crescita che si vogliono raggiungere.

Innovare non significa distruggere,

quanto invece trasformare e rendere sempre più profittevole l’azienda, migliorando l’approccio delle persone al lavoro.

Questa è la nostra filosofia di Innovation Coach: quella che chiamiamo Innovaction, dove l’innovazione si fonde con l’azione.

Se vuoi sapere cosa possiamo fare per la tua azienda, contattaci per una chiacchierata conoscitiva: è gratis! (o al massimo ti costerà un caffè;-)